- 1 Tutto quello che c'è da sapere sulle cuffie Bluetooth per DJ
- 2 Principali caratteristiche
- 3 Alcune caratteristiche che le rendono meno funzionali rispetto ai vecchi modelli
- 4 Quali comprare: le funzionalità più comuni
- 5 Qualità acustica: quali sono i parametri per scegliere le migliori
- 6 Impedenza: che cos'è e perché è importante
- 7 Conclusioni sulle qualità di queste tipologie di modelli
A un buon DJ non possono mancare ovviamente un paio di buone cuffie bluetooth: in questa guida scopriremo quali sono i modelli più scelti del momento, quali caratteristiche sono fondamentali per chi lavora in questo campo e molto altro ancora.
Tutto quello che c’è da sapere sulle cuffie Bluetooth per DJ
Come per tutte le cuffie bluetooth, il principale pregio è quello di non avere fili e quindi di garantire la massima libertà di movimento durante una serata o un concerto. Per le cuffie da DJ quello che è indispensabile è la possibilità di pre-ascoltare il set musicale e isolare dall’ambiente esterno, così da creare un buon mix musicale senza interferenze. Le cuffie bluetooth ormai ricoprono un’ampia fascia di mercato e, a seconda di quanto si vuole spendere, si possono trovare modelli più costosi e modelli più economici. Per delle cuffie professionali per fare musica le cifre potranno aggirarsi dai 100 ai 200 euro, spesso anche di più.
In generale per le cuffie da DJ il modello più utilizzato è sicuramente quello over-ear, che sono cuffie avvolgenti, morbide, studiate appositamente per diffondere il suono in maniera dettagliata e cristallina. In commercio se ne trovano di tutti i tipi e, volendo, si può avere la possibilità di acquistarle cablate.
Principali caratteristiche
Esaminiamo alcune peculiarità che devono necessariamente presentare le cuffie per DJ:
- devono anzitutto essere comode e, per quanto possibile, personalizzabili in quanto a misure, distanza dal microfono, ecc;
- Devono avere una discreta qualità acustica, perché quello per cui serviranno ha a che vedere con la musica.
- Devono garantire un buon isolamento del suono dall’ambiente esterno;
- Devono essere compatibili con la tipologia di strumento e di dispositivi con cui andremo a lavorare (per questo è bene consultare sempre la scheda tecnica di ciascun prodotto per sapere se compatibile).
Prima di acquistare qualsivoglia tipo di cuffie bluetooth è bene informarsi su quello per cui andremo ad utilizzarle, ed eventualmente cercare un prodotto con determinate caratteristiche funzionali.
Alcune caratteristiche che le rendono meno funzionali rispetto ai vecchi modelli
Pur non avendo l’ostacolo dei fili come i vecchi modelli, le cuffie bluetooth hanno degli aspetti con cui bisognerà fare i conti (ed eventualmente testarle prima di un concerto):
- La batteria non è eterna, e in genere la sua durata può variare dalle 3 alle 30 ore.
- La ricezione non sempre è perfetta. Se ci sono troppi ostacoli, troppi rumori dall’esterno o particolari condizioni atmosferiche, il suono potrebbe essere graffiato e poco limpido.
Affrontati questi due aspetti e compreso che le cuffie bluetooth sono proprio quelle fatte apposta per noi, è importante sperimentarle e vedere cosa sono in grado di offrirci.
Quali comprare: le funzionalità più comuni
In commercio infatti esistono ormai moltissime varietà di cuffie bluetooth, e alcune di esse hanno comandi e funzioni del tutto dissimili tra loro.
- Quasi in tutti i modelli è presente il microfono, che per chi lavora a livello professionale potrebbe addirittura essere HD.
- La regolazione volume, possibilità di collegare le cuffie con un jack, cuffie per l’ascolto della radio e a doppio canale sono alcune delle caratteristiche più ricercate tra questa tipologia di cuffie.
- La batteria delle cuffie bluetooth è spesso studiata apposta per inserire le stesse all’interno di essa e portarle sempre con sé.
- I padiglioni auricolari possono essere ruotati individualmente.
Qualità acustica: quali sono i parametri per scegliere le migliori
Dopo aver scartato i modelli di cuffie che non fanno al caso nostro o che hanno caratteristiche troppo al di fuori delle nostre vere esigenze, un parametro che sicuramente potrà aiutarci a scegliere è quello della qualità acustica delle cuffie per DJ.
Solitamente le cuffie di questo tipo hanno una risposta dei bassi molto maggiore rispetto alle altre, e per questo motivo devono avere una risposta di frequenza più estesa: più ampio sarà il range più la qualità acustica produrrà profondità nei bassi e pulizia negli alti. Generalmente il range di questo tipo di copre un range dai 20 ai 20.000 Hz, ma è possibile sempre prima provarle per vedere se un determinato modello possa soddisfare il nostro gusto.
Impedenza: che cos’è e perché è importante
Un altro fattore imprescindibile da verificare prima di procedere all’acquisto di un paio di cuffie da DJ è l’impedenza, ossia la resistenza che i componenti del circuito delle cuffie riescono ad opporre alla trasmissione del suono, affinché questo risulti limpido e pulito anche a volumi anche molto alti.
Conclusioni sulle qualità di queste tipologie di modelli
Le cuffie da DJ devono garantire una buona potenza acustica, limpidezza del suono e impedenza. Inoltre devono essere leggere e confortevoli, così da potersi indossare per tutto il tempo necessario senza fastidi e fatica. Online è ormai possibile informarsi su tutte le caratteristiche principali di questa tipologia di prodotto, ma è sempre bene leggere attentamente ciò che è scritto nella scheda tecnica e tenere a mente che spesso a prezzi troppo convenienti corrispondono prodotti scadenti e poco performanti.
