- 1 Breve introduzione all'iPhone, ovvero il "melafonino" per eccellenza
- 2 Come trovare le migliori cuffie bluetooth per iPhone
- 3 Ecco le nostre bussole per orientarsi
- 4 Per concludere
Amate così intensamente ascoltare musica da portare le vostre playlist preferite sempre con voi? Per chi non riesce proprio a separarsi dalle sue canzoni preferite, e le ascolta ovunque si trovi, senza dubbio rappresenta una notevole comodità l’introduzione in commercio delle cuffie bluetooth. Questo nuovo dispositivo infatti – come è intuibile dal nome – si avvale della connessione bluetooth per sincronizzarsi ai dispositivi dotati della stessa tecnologia (smartphone, tablet, iphone, lettori mp3 e computer portatili) , permettendo di rinunciare al classico cavetto/filo: un vantaggio evidente per chi è spesso in movimento e ama avere la propria musica del cuore sempre con sè.
Passiamo ad approfondire una specifica tipologia di auricolari, ovvero gli auricolari bluetooth per iPhone, mentre se volete trovare una panoramica generale delle cuffie bluetooth vi consigliamo di leggere questo articolo.
Breve introduzione all’iPhone, ovvero il “melafonino” per eccellenza
Se cercate la pagina Wikipedia dedicata all’iPhone troverete questa essenziale (e forse un pò asettica) descrizione:
“iPhone è una famiglia di smartphone prodotti da Apple Inc.. Al settembre 2018 i modelli disponibili in commercio dal produttore stesso sono iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone XR, iPhone XS e iPhone XS Max. In particolare, l’iPhone rientra nella fascia alta del mercato degli smartphone e, come tutti gli smartphone più avanzati, offre funzioni multimediali di alto livello”.
Questa descrizione per quanto impeccabile per una enciclopedia, non rende però l’idea della rivoluzione rappresentata da questo prodotto della Apple, presentato per la prima volta da Steve Jobs in persona.
Ma per quanto siano necessarie queste brevi righe per introdurre all’argomento anche chi è digiuno riguardo le diavolerie tecnologiche più recenti, scopo del nostro articolo rimangono le cuffie bluetooth.
Come trovare le migliori cuffie bluetooth per iPhone
Forse non tutti sanno che dall’iPhone 7 in poi ascoltare musica con il classico filo non è più possibile: scompare infatti lo storico jack audio da 3,5 mm a favore di una tecnologia wireless tout court.
In questo modo la Apple ha lanciato la moda delle cuffie senza fili, facendo diventare le cuffie bluetooth un accessorio must per poter ascoltare musica.
Per capire quali sono le cuffie bluetooth adatte per le proprie esigenze bisogna innanzitutto valutare a quale uso principale saranno adibite: risposta a chiamate, per ascoltare musica mentre ci si allena, o per un ascolto di qualità in zone affollate e rumorose etc. Ovviamente la ricerca non è delle più semplici perché trovare i migliori auricolari per iPhone significa dover scegliere fra decine ( forse centinaia!) di modelli diversi
Ecco le nostre bussole per orientarsi
- Qualità del suono: è probabilmente la caratteristica più importante, e solitamente ci sono alcuni parametri essenziali da considerare per valutare le prestazioni delle cuffie bluetooth che intendete acquistare. Nello specifico noi ne suggeriamo quattro: il ventaglio di frequenze che le cuffie coprono, il valore dell’impedenza, ossia la resistenza esercitata dalle cuffie sul segnale audio, la misura dei driver , ovvero i piccoli altoparlanti contenuti in ciascun padiglione delle cuffie e la sensibilità ossia la pressione acustica espressa dalle cuffie in relazione alla tensione applicata.
- Facilità di pairing: per pairing si intende l’azione necessaria per “abbinare” due diversi dispositivi bluetooth: una volta abbinati i dispositivi l’operazione di pairing non è più necessaria.
Per quanto apparentemente ovvia per chi ha dimestichezza con la tecnologia bluetooth, questa operazione richiede tempi diversi da dispositivo a dispositivo.
Il funzionamento “classico” per fare pairing la prima volta di solito prevede che si apra il coperchio della scatolina in cui sono contenute le cuffie e il telefono (con Bluetooth acceso) lo “vede”, lo seleziona, e fornisce altre informazioni come l’autonomia delle singole cuffie e della scatola. - Autonomia della batteria: la “scatolina” che abbiamo citato sopra, è una delle peculiarità delle nuove cuffie bluetooth per iphone: la sua funzione è quella di ricaricare le cuffie, che, una volta scariche, vanno introdotte nella custodia che in mezz’oretta le ricarica di nuovo completamente tramite un sistema magnetico.
L’autonomia solitamente può arriva a 24 ore di riproduzione musicale e 11 di conversazione tramite le ricariche della “scatolina” che contiene le cuffie.
Inoltre, se avete fretta di correre e non avete tempo per aspettare l’intero processo di ricarica, c’è la possibilità di ricaricare tre ore di autonomia (e una di conversazione) con solo 15 minuti nella scatolina! - Certificazione MFI (Made for iPhone): quando acquistate degli accessori per iPhone, tra cui anche cuffie e auricolari, verificate sempre che dispongano della certificazione MFI (Made for iPhone):si tratta di una certificazione che comprova il rispetto degli standard qualitativi previsti da Apple e assicura la compatibilità dei prodotti acquistati con iPhone.
Per concludere
Siamo quindi giunti alla fine del nostro articolo in cui abbiamo visto come scegliere le migliori cuffie bluetooth per iphone. Che ne dite di un breve riepilogo?
- La piccola grande rivoluzione della Apple è la scelta di eliminare lo storico jack audio da 3,5 mm puntando decisamente sulle cuffie bluetooth;
- Quando scegliete le vostre cuffie bluetooth per iPhone, il primo criterio da prendere in considerazione è senza dubbio la qualità del suono, a sua volta definita da quattro parametri: frequenze, impedenza, driver e sensibilità;
- Il pairing è l’azione necessaria per “abbinare” due diversi dispositivi bluetooth: tale operazione varia per tempi di durata e facilità, da dispositivo a dispositivo;
- La ricarica della batteria è garantita dalla confezione che contiene le cuffie che permette di ricaricarle per un’autonomia di 24 ore di riproduzione musicale e 11 ore di conversazione.